Secondo il "BDO Benchmark Hospitals 2023", gli ospedali olandesi ottengono un punteggio medio di 7,2 per la salute finanziaria. Ma queste belle cifre danno un quadro distorto, poiché i rendimenti sono bassi e sempre più sotto pressione a causa dell'aumento dei costi che non sono compensati da tariffe più elevate. Inoltre, una ricerca di KPMG mostra che la produttività degli ospedali è aumentata a malapena dal 2011. Si tratta di un problema grave in un momento in cui la domanda di cure è in aumento, le liste d'attesa crescono e il personale scarseggia.

Per mantenere l'assistenza sanitaria accessibile in futuro, gli ospedali devono poter investire nella riprogettazione dei processi sanitari e nella digitalizzazione. Ma questo spazio non c'è. Ciò richiede modelli di budgeting e di previsione e metodi di gestione diversi. È essenziale avere un buon quadro della domanda di assistenza e dei suoi effetti sulla capacità necessaria, sulla sua pianificazione e sulla sua gestione. Allineando in modo ottimale la domanda di assistenza e la capacità e utilizzando i dati in modo strategico, gli ospedali possono lavorare in modo più efficiente, aumentare la produttività e migliorare l'efficienza.

Sorgono domande importanti, come ad esempio: Come fanno gli ospedali a integrare le sfide strategiche nel loro ciclo di pianificazione e controllo? Come collaborano e assegnano le responsabilità al posto giusto? In che modo gli ospedali monitorano e guidano verso gli obiettivi prefissati? E che ruolo hanno i dati nel processo decisionale?

Per fornire una visione di questo aspetto, Performation ha condotto questo studio di benchmark con la domanda principale: come possono gli ospedali ottimizzare l'equilibrio tra sostenibilità finanziaria e qualità dell'assistenza ai pazienti attraverso un uso ottimale della capacità?

Fonti:

[1] BDO Benchmark 202

[2] KPMG La produttività stagnante è la crisi nascosta del settore ospedaliero